«ZioRiz» Raffaela Mariniello presenta il suo doc

corriere del mezzogiorno / 7 giugno 2022


Questa sera al Cinema Massimo del Museo Nazionale dei Cinema di Torino, nell’ambito del 25° Festival CinemAmbiente, sarà presentato in anteprima assoluta «ZioRiz» dell’artista napoletana Raffaela Mariniello. Il film è inserito nella sezione Made in Italy, che accoglie i migliori film documentari italiani dell’anno, che affrontano tematiche ambientali. Il film segue dalla sorgente alla foce il corso del Volturno, il fiume più lungo dell’Italia meridionale, attraversando e ricreando suggestive zone dello sguardo e dell’ascolto indicate, in una tripartizione al contempo cruda e poetica, come Terra fertile, Terra di lavoro, Terra dei fuochi. «Zio Riz» è il nome della canoa canadese sulla quale un uomo ridiscende le acque del fiume Volturno, a partire dalla sorgente di Rocchetta al Volturno, paradiso naturalistico incontaminato. Questo ideale Caronte ci porta lentamente dall’armonia naturale di quell’oasi protetta sempre più giù, lungo il fiume, fino alla foce nella città di Castel Volturno, un vero e proprio inferno metropolitano. Lo scandire delle stagioni è suggerito dalla pioggia, dalla neve che si scioglie, dal continuo scorrere dell’acqua fino all’essiccarsi del terreno, sferzato dal sole di mezzogiorno. Lungo il percorso la vita si svolge nel suo incedere quotidiano, dai versi di animali e i suoni degli insetti si passa al rumore del lavoro dell’uomo, da quello ripetitivo delle macchine agricole e dei mezzi di trasporto ai suoni sempre più caotici dell’ambiente urbano. «ZioRiz» è prodotto da Teatri Uniti con Casa del Contemporaneo, alias Angelo Curti e Igina di Napoli, con il contributo della Regione e della Film Commission Campania, in collaborazione con il Madre, lo Studio Trisorio e Zona Rosa.


 
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Raffaela Mariniello “La vita scorre sulle rive del mio fiume Volturno”