La sfida del Madre collezioni permanenti e una nuova “casa”

la repubblica napoli / 2 dicembre 2021


Mostre su ecologia e fascismo, acquisite opere di artisti internazionali
La presidente Tecce: “Cerchiamo un nuovo immobile per allargarci”

Né pallide né diafane, ma bianche del bianco che approfondito è quello di Moby Dick di Melville che Marisa Albanese amava citare. Il bianco del terrore degli abissi ma anche del "sublime" e collegato alla gioia e al dolore delle varie popolazioni femminili del mondo. Le tre "Combattenti" di Marisa Albanese, artista scomparsa tre mesi fa, accolgono ora i visitatori del museo Madre, come nuova acquisizione nella collezione del museo. Ieri è stato presentato il calendario di mostre "21-22 "Madre all'opera", con la presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Angela Tecce e la direttrice artistica Kathryn Weir che hanno illustrato una programmazione che rende "orgoglioso" il governatore De Luca, che ha sottolineato quanto il museo regionale «stia riprendendo una sua ispirazione classica, in grado di tenere insieme passato, attualità e futuro» e ha aggiunto: «Abbiamo moltissime opere di arte contemporanea che vorremmo poter esporre. Stiamo cercando di acquisire un altro immobile per allargare il museo Madre. Siamo l'unica regione che ha creato un archivio digitale di tutto il patrimonio culturale della Campania sulla piattaforma "Cultura Campania – Ecosistema digitale per la cultura"».
Presenti all'incontro Achille Bonito Oliva per il cda della Fondazione Donnaregina e Angela Vettese per il comitato scientifico. Aria nuova e curiosità rinnovata di molti che hanno presenziato alla conferenza stampa, con artisti, critici, collezionisti e personalità del mondo dell'arte che hanno risposto prontamente all'invito. «Ci siamo interrogati sull'identità del museo d'arte contemporanea, che è giovane e ha solo 15 anni – ha raccontato la presidente Tecce – e abbiamo concluso che è necessario lavorare per formare una collezione, educare, fare didattica museale per incontrare un pubblico sempre più ampio, e questo va fatto al di là delle mostre temporanee, come discorso strutturale». Grazie ai fondi del Poc 2020 sono state acquisite opere di: Joseph Beuys, Daniel Buren, Gregorio Botta, Raffaela Mariniello, Antonio Biasiucci, Tomaso Binga, Eugenio Gilibert, e altri.
Il programma parte il 17 dicembre con "Rethinking Nature", mostra tematica e politica sull'ecologia a cura della direttrice Weir con llaria Conti.  A marzo, una retrospettiva su Lawrence Carroll, a cura di Achille Bonito Oliva, la prima in Europa dopo la scomparsa nel 2019 dell'artista americano e veneziano d'adozione che ha spesso esposto a Napoli allo Studio Trisorio.  Da maggio la raccolta "Bellezza e terrore: luoghi di colonialismi e del fascismi", sempre a cura di Weir, seguita da "Ferdinandea", personale di Clément Cogitore, sulla celebre isola vulcanica comparsa all’improvviso nel 1831 al largo di Sciacca.  Sono inoltre previste nella primavera del 2022 un’esposizione dell'ultima produzione di disegni di Armando De Stefano, mentre in autunno aprirà una mostra realizzata in collaborazione con il Macba di Barcellona sull'artista catalano Fina Miralles.  Si sta lavorando per organizzare una retrospettiva dedicata alla figura di Jimmie Durham, recentemente scomparso, in collaborazione con la Fondazione Morra Greco.  Avviato anche il progetto Let – Laboratorio di Esplorazioni Transdisciplinari, coordinato da Olga Scotto di Vettimo e Gennaro Carillo, che lancia l'acronimo H.E.A.R.T.S ovvero Heritage, Esperienza, Archivio, Relazione, Territorio, Smart. Tra le novità è stata costituita l'associazione "Amici del Madre", presieduta da Renato Magaldi. Per la Giornata del Contemporaneo 2021 sabato 11 dicembre sarà proiettata l'opera di Marinella Senatore "Nui Simu" (2010), un cortometraggio pensato con gli ex minatori delle zolfare siciliane e realizzato con la partecipazione di oltre 300 cittadini di Enna e studenti d'arte catanesi. L'8 dicembre un incontro con l'artista di Cava de'Tirreni con la direttrice Weir e con il critico e curatore Marco Scotini. Oggi alle 18 in anteprima a Napoli il film "All'Aldilàdiqua" (2020) con la regia di Alessandra Cianelli (artista) e da Opher Thomson, regista e scrittore.  Presentato anche il vincitore della call per giovani artisti dedicata a Enrico Caruso: è Diego Cibelli, protagonista già di varie altre iniziative in questi mesi a Napoli Presentato anche il bando per giovani artisti dedicato a Enrico Caruso: Diego Cibelli, già protagonista di varie iniziative in questi mesi a Napoli.

Renata Caragliano
Stella Cervasio


 
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